Formazione giornalisti anno 2022

Sabato 26/2/2022
Dall’informazione tradizionale a quella online: scrivere per il web

Programma del corso:
C’è chi li ama e c’è chi li odia. C’è chi pensa che siano il mezzo di comunicazione del futuro e chi li considera una moda e in quanto tale transitoria. In realtà i blog sembrano entrati in una nuova fase: quella della complementarietà con i media tradizionali. Il corso esamina questa fenomenologia indagando i punti di autentica complementarietà con l’informazione tradizionale.
Informazioni:
Luogo: Ceccano (FR), cap 03023 – Auditorium biblioteca comunale, Piazza Municipio 5
Orario: 9.00-14.00
Contributo per la partecipazione all’attività sociale, da versare direttamente al corso, al momento della registrazione della presenza: € 30,00
Crediti per la formazione professionale dei giornalisti: 5

Sabato 2/4/2022
Lavoro in corso: come cambia la professione giornalistica, tra nuovi linguaggi del web e smart working

Programma del corso:
I segnali che provengono dal mercato lasciano presagire una rapida trasformazione dei mezzi di informazione tradizionali e delle modalità di lavoro, in parte già in atto, a causa della sempre più marcata influenza della comunicazione digitale. Una sfida, ma anche un’opportunità per quanti sapranno gestire le nuove tecnologie per rispondere a nuove esigenze e stili di vita. Particolare attenzione va rivolta allo smart working giornalistico e a tutte le sue implicazioni: il lavoro da remoto nel panorama europeo e internazionale; il diritto alla disconnessione e la teoria della time porosity; l’applicazione in Italia tra regime emergenziale e ordinario.
Informazioni:
Luogo: Roma (RM), cap 00165 – Sala conferenze complesso parrocchiale Nostra Signora di Guadalupe, Via Aurelia 675
Orario: 9.00-14.00
Contributo per la partecipazione all’attività sociale, da versare direttamente al corso, al momento della registrazione della presenza: € 30,00
Crediti per la formazione professionale dei giornalisti: 5

Sabato 9/4/2022
Informazione on line e tradizionale: una convergenza a ostacoli

Programma del corso:
I segnali che provengono dal mercato lasciano presagire una rapida trasformazione dei mezzi di informazione tradizionali a causa della sempre più marcata influenza della comunicazione digitale. Una sfida, ma anche un’opportunità per quanti sapranno gestire le nuove tecnologie per rispondere a nuove esigenze e stili di vita, così come stabilire un rapporto diverso con il pubblico. Il corso propone un approfondimento ulteriore a quanto già espresso in diverse ricerche.
Luogo: Frascati (RM), cap 00044 – Sala teatrale associazione La Gilda dei guitti, Via dei Quintili 22 (quartiere Cocciano)
Orario: 9.00-14.00
Contributo per la partecipazione all’attività sociale, da versare direttamente al corso, al momento della registrazione della presenza: € 30,00
Crediti per la formazione professionale dei giornalisti: 5

Sabato 7/5/2022
Lavoro in corso: come cambia la professione giornalistica, tra nuovi linguaggi del web e smart working

Programma del corso:
I segnali che provengono dal mercato lasciano presagire una rapida trasformazione dei mezzi di informazione tradizionali e delle modalità di lavoro, in parte già in atto, a causa della sempre più marcata influenza della comunicazione digitale. Una sfida, ma anche un’opportunità per quanti sapranno gestire le nuove tecnologie per rispondere a nuove esigenze e stili di vita. Particolare attenzione va rivolta allo smart working giornalistico e a tutte le sue implicazioni: il lavoro da remoto nel panorama europeo e internazionale; il diritto alla disconnessione e la teoria della time porosity; l’applicazione in Italia tra regime emergenziale e ordinario.
Informazioni:
Luogo: Ceccano (FR), cap 03023 – Auditorium biblioteca comunale, Piazza Municipio 5
Orario: 9.00-14.00
Contributo per la partecipazione all’attività sociale, da versare direttamente al corso, al momento della registrazione della presenza: € 30,00
Crediti per la formazione professionale dei giornalisti: 5

Sabato 21/5/2022
Uffici stampa degli Enti pubblici e giornalisti

Programma del corso:
Gli uffici stampa degli Enti pubblici si intersecano con la professione giornalistica principalmente attraverso due punti.
Il primo è quello del lavoro. La legge numero 150 del 2000 ha posto, dopo un lungo periodo di dibattiti, dei punti fermi riguardo l’utilizzo dei giornalisti negli Uffici stampa degli Enti pubblici, ne ha delineato prerogative e tutele professionali, ha distinto il loro ruolo rispetto a quello del portavoce e dell’Urp. A distanza di più di un ventennio dal varo di quella legge, ne rimangono non completamente applicate tante disposizioni. E il mutato contesto professionale e tecnologico ha aperto un nuovo dibattito sulla necessità di un superamento di quella normativa, ormai per certi aspetti obsoleta.
Il secondo punto di intersezione è dato dal ruolo del giornalista dell’ufficio stampa pubblico come interlocutore dei colleghi delle testate. Ciò implica la duplice necessità di rappresentare al meglio l’Istituzione pubblica, anche dal punto di vista della semplificazione del linguaggio con cui si relaziona con i cittadini per il mezzo della stampa, e di mantenere saldi i principi della professione di rispetto della verità sostanziale dei fatti e di lealtà verso il pubblico e i colleghi. Sono aspetti che interessano anche il lavoro giornalistico negli uffici stampa privati, settore nel quale però pesa l’assenza di una normativa di riferimento, come invece succede nel settore pubblico con la legge 150/2000.
Il corso intende investigare il contesto normativo e gli aspetti problematici di questo settore della professione.
Luogo: Frascati (RM), cap 00044 – Sala teatrale associazione La Gilda dei guitti, Via dei Quintili 22 (quartiere Cocciano)
Orario: 9.00-14.00
Contributo per la partecipazione all’attività sociale, da versare direttamente al corso, al momento della registrazione della presenza: € 30,00
Crediti per la formazione professionale dei giornalisti: 5

Sabato 11/6/2022
Uffici stampa degli Enti pubblici e giornalisti

Programma del corso:
Gli uffici stampa degli Enti pubblici si intersecano con la professione giornalistica principalmente attraverso due punti.
Il primo è quello del lavoro. La legge numero 150 del 2000 ha posto, dopo un lungo periodo di dibattiti, dei punti fermi riguardo l’utilizzo dei giornalisti negli Uffici stampa degli Enti pubblici, ne ha delineato prerogative e tutele professionali, ha distinto il loro ruolo rispetto a quello del portavoce e dell’Urp. A distanza di più di un ventennio dal varo di quella legge, ne rimangono non completamente applicate tante disposizioni. E il mutato contesto professionale e tecnologico ha aperto un nuovo dibattito sulla necessità di un superamento di quella normativa, ormai per certi aspetti obsoleta.
Il secondo punto di intersezione è dato dal ruolo del giornalista dell’ufficio stampa pubblico come interlocutore dei colleghi delle testate. Ciò implica la duplice necessità di rappresentare al meglio l’Istituzione pubblica, anche dal punto di vista della semplificazione del linguaggio con cui si relaziona con i cittadini per il mezzo della stampa, e di mantenere saldi i principi della professione di rispetto della verità sostanziale dei fatti e di lealtà verso il pubblico e i colleghi. Sono aspetti che interessano anche il lavoro giornalistico negli uffici stampa privati, settore nel quale però pesa l’assenza di una normativa di riferimento, come invece succede nel settore pubblico con la legge 150/2000.
Il corso intende investigare il contesto normativo e gli aspetti problematici di questo settore della professione.
Informazioni:
Luogo: Ceccano (FR), cap 03023 – Auditorium biblioteca comunale, Piazza Municipio 5
Orario: 9.00-14.00
Contributo per la partecipazione all’attività sociale, da versare direttamente al corso, al momento della registrazione della presenza: € 30,00
Crediti per la formazione professionale dei giornalisti: 5